LA CAMPEGGIA FS 12-15 Settembre

Ultimo week-end di Festival Sperimentale La campeggia FS 2024

Dal 12 al 15 Settembre a Paleotto11

ECCO IL PROGRAMMA

Giovedì 12 Settembre 21:00_AZIONE PARTECIPATA

Welcome back

Azione compositiva collettiva: pratica, performativa, manuale. Prendere parte ad un contesto in cui ritrovarsi, un esserci tra memoria e immaginazione, sogno e realtà con gli strumenti del corpo, osservazione, collage. Indicazioni del gioco performativo by ekodanza.

Nella stessa giornata verrà inaugurata l’apertura dell’installazione di arte partecipata “UN CENTRO AI MARGINI”

 

Venerdì 13 Settembre 19:00_DANZA

Anthem & Poetic Body

Performance restiuzione a cura di Milla Koistinen e Milan Tomašić

con l_ partecipanti di CO-LAB di Mualem/De Filippis Dance Project

Anthem

La resistenza è il tema principale della creazione insieme ai partecipanti di CO-LAB. La definizione della parola resistenza, anche correlata a resilienza, sofferenza, tolleranza, resistenza, persistenza e durezza, è descritta come la capacità di un organismo di sforzarsi e rimanere attivo per un lungo periodo di tempo, così come la sua capacità di resistere, riprendersi e avere immunità a traumi, ferite o affaticamento. La resistenza può anche riferirsi alla capacità di perseverare in una situazione difficile, di “sopportare le difficoltà”.

La performance fa parte di una ricerca di Milla Koistinen per una prossima performance da solista e di gruppo che indaga il lavoro fisico, la determinazione, l’impegno, la convinzione, lo sforzo e la resistenza, particolarmente riconosciuti nello sport.

Nella creazione l’interesse risiede in due questioni parallele: la resistenza nel suo significato più ampio e la relazione tra sport e società. Dave Zirin, un giornalista sportivo politico americano, afferma nel suo documentario “Not Just a Game” che lo sport dovrebbe essere preso sul serio come una forza culturale, uno spazio sociale condiviso e una forza politica che riflette e a sua volta plasma le nostre idee e convinzioni spesso contrastanti su chi siamo, su come vediamo gli altri e su come vediamo noi stessi come società.

Milla Koistinen

Milla Koistinen è una coreografa finlandese che vive a Berlino e Helsinki. Si è laureata alla Theatre Academy di Helsinki con un master in danza e alla HZT di Berlino con un master in coreografia. Dal 2008 porta in tournée il suo lavoro a livello internazionale e insegna in vari contesti. Nel 2020-2024, il lavoro di Milla Koistinen è supportato da apap – FEMINIST FUTURES – un progetto co-fondato dal programma Creative Europe dell’Unione Europea.

Poetic Body_restituzione finale

Dove va l’attenzione, scorre l’energia. Il lavoro Poetic Body rappresenta una pratica immersiva e continua, basata sull’esperienza dei precedenti metodi di insegnamento di Milan, Happy Feet e Playful Presence. Incorpora il concetto del corpo come strumento o mezzo in grado di esprimere e incarnare diverse qualità di movimento, ritmo, tensione, emozioni e immaterialità. Poetic Body riguarda la capacità di eseguire qualsiasi azione desiderata in modo completo, appassionato e con facilità. Porta all’azione risvegliando il corpo e la mente attraverso diversi giochi fisici, sintonizzando il corpo sul momento, sullo spazio, connettendosi a noi stessi e all’ambiente.

Milan Tomášik (SK/SLO) è coreografo, performer, insegnante e direttore artistico che lavora a livello internazionale nel campo della danza e delle arti performative. La sua formazione include il J. L. Bella Conservatory Banská Bystrica (SK), l’Academy of Performing Arts, Bratislava (SK), la Moving Academy for Performing Arts (NL) e P.A.R.T.S. (BE), diretto da Anna Teresa de Keersmaeker. Attualmente, frequenta il Master in Contemporary Choreographic Practices presso l’Alma Mater Europaea (SLO).

 

Sabato 14 Settembre 20:30_POESIA

Fuochi Fragili. Incontro di parola con Giulia Rossi, presentazione della raccolta poetica Fuochi Fragili

Giulia Rossi è un’insegnate laureata in Lettere moderne. Si è specializzata nel sostegno didattico. Crede nell’educazione all’autenticità e nella forza della singolarità: occasione di emancipazione nella fragilità collettiva. Vive a Bologna. Ama la corsa e i viaggi dell’anima. Con la poesia vuole dar voce alla delicatezza strutturale dell’essere umano. Fuochi fragili è la sua raccolta d’esordio.

A seguire DOSE letture attorno al fuoco

 

Domenica 15 Settembre 19:00 _MUSICA

Xiamma. Azione sonora elettroacustica liive di e con Simone Faraci

Xiamma è un’azione sonora di Simone Faraci che porta i temi del suo disco Mføku in una dimensione elettroacustica live, esplorando la ciclicità del tempo, la frammentazione percettiva e la tensione tra memoria e oblio, attraverso un rituale sonoro che fonde improvvisazione e manipolazione elettronica.

Simone è un musicista di base a Bologna. Le aree principali della sua ricerca artistica sono l’improvvisazione e la musica elettronica sperimentale. Ha composto anche musica per la danza, il teatro e installazioni sonore.

La sua attività dal vivo spazia da contesti underground a contesti istituzionali, sia in italia che all’estero. Come improvvisatore ha suonato con Francesco Giomi, Alvin Curran e Giancarlo Schiaffini. Collabora stabilmente con TREE (Tempo Reale Electroacoustic Ensemble), con il quale ha all’attivo numerosi concerti e la pubblicazione di due dischi con l’etichetta francese Elli Records.

Nel 2017 fonda a Bologna Minus Collettivo, un gruppo di improvvisazione elettroacustica con cui ha suonato in diversi festival di rilievo internazionale, e con cui ha all’attivo tre pubblicazioni discografiche. Nel 2021 pubblica Echo ex Machina, il suo primo disco solista, e nel 2023 esce Mføku, disco in cui all’elettronica sperimentale unisce sonorità tendenti al rock e alla musica di improvvisazione.

 

DURANTE IL GIORNO! Giovedì- Venerdì- Sabato 9:30-11:00

Pratiche di movimento e danza con Ro Kamila Zerbini | əkodanza. Aperte a tutt*

 

COME RAGGIUNGERCI 

Il parco è raggiungibile in sicurezza a piedi da via Toscana, con il bus 13 e 96 dal centro città e il Bus Notturno N6, con il treno scendendo alla fermata Rastignano, dove si trova un parcheggio per lasciare l’auto, dista 5 minuti a piedi dall’oasi Paleotto. Dalla chiusa del fiume Savena si può prendere il sentiero CAI 913 che costeggia il fiume e in 20 minuti si arriva  nell’oasi Paleotto (difficoltà del sentiero media).

All’interno del centro culturale vi è un punto ristoro La PaleottA, dove è possibile bere e cenare.

 

Ingresso gratuito con tessera del centro culturale (5 euro la si può fare in loco). Per accedere ai servizi bar e ristoro occorre la tessera AICS (si può fare in loco 5 euro).

 

In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno regolarmente all’interno del Centro Culturale Paleotto11

Per maggiori informazioni e prenotazioni: 370 366 4343 | promozione@ekodanza.it